IPOTECA ILLEGITTIMA SE ISCRITTA PER UN CREDITO INFERIORE AD € 8000

Grandissima vittoria dell?AIDACon, Associazione dei consumatori, da anni impegnata a combattere gli abusi commessi   dalla Gestline S.p.A., nei confronti dei cittadini napoletani.Importantissima sentenza del Tribunale di Napoli V^ Sez.  ? Giudice Dott. Giorgio Sensale, in materia di iscrizione ipotecaria ex  D.P.R. n° 602/73.

La sentenza in oggetto( LA PRIMA  IN  TAL  SENSO)  ha una notevole importanza per migliaia di cittadini, i quali, in questi anni,  si sono visti ipotecare l?immobile di proprietà dalla Gestline S.p.A., a causa di presunti crediti vantati da Enti vari.
In particolare il Tribunale di Napoli ha stabilito ( pur ribadendo che la questione è  soggetta ad interpretazione su cui si registrano opinioni contrastanti) che l’iscrizione ipotecaria effettuata dalla Gestline S.p.A. è illegittima quando effettuata in virtù di un credito inferiore all’importo di ottomila euro.  A seguito di tanto, il Giudice adito ha ordinato la cancellazione dell?ipoteca sull’immobile.

Nella città di Napoli, ma anche nel resto della nostra Regione, le iscrizioni ipotecarie effettuate dalla Gestline S.p.A. su immobili, per somme inferiori ad ottomila euro sono veramente migliaia. Infatti tantissimi sono i cittadini che  si sono visti ipotecare il proprio immobile per somme irrisorie ( anche mille euro). In tal modo, la Gestline S.p.A.  ha cercato di effettuare una pressione nei confronti del presunto debitore, inducendolo ? ingiustamente – all’adempimento spontaneo.

Tutto ciò è illegittimo ed ora, finalmente, a stabilirlo è stato il TRIBUNALE  DI  NAPOLI, con una sentenza di notevole pregio giuridico. Ora, i legali dell’AIDACon che hanno curato il procedimento vinto, l’Avv. Carlo Claps e l’Avv. Annalisa Castiello, potranno pretendere la cancellazione dell?ipoteca, così come ordinato dal Giudice, nonché provvederanno a richiedere il risarcimento di tutti i danni subiti dal povero cittadino vessato .
La sentenza, rende finalmente giustizia alle migliaia di persone che hanno subito tale illegittimo atto di iscrizione ipotecaria, i quali potranno rivolgersi al Giudice ordinario per ottenere la cancellazione dell’ipoteca ed il risarcimento dei danni subiti.

Nei prossimi giorni, l’A.I.D.A.Con organizzerà una manifestazione di massa per  protestare contro tale  illecito comportamento adottato dalla Gestline S.p.A. e per chiedere, anche in virtù di tale sentenza, che si provveda alla cancellazione di  tutte le iscrizioni di ipoteca effettuate su immobili, per importi inferiori ad ottomila euro. A tal uopo, per richiedere informazioni si può inviare una mail all’indirizzo : [email protected]  o telefonare o inviare un fax al n° 081.66.31.82.

Il Tribunale di Napoli, nella suddetta sentenza, ha anche affrontato la  questione relativa alla competenza delle Commissioni Tributarie, in caso di iscrizione di ipoteca o di fermo amministrativo,  a seguito dell?entrata in vigore della Legge  n° 248/2006. Infatti, dopo l?entrata in vigore della Legge citata, parte della dottrine e della giurisprudenza si era orientata nel senso che, a dal 12 agosto del 2006, le iscrizioni ipotecarie e/o i fermi amministrativi di veicoli fossero impugnabili, indipendente dalla natura del credito, esclusivamente innanzi alle Commissioni Tributarie. Tutto ciò, invece, è stato smentito dalla sentenza  suddetta, la quale ha precisato che la iscrizione ipotecaria ed il fermo amministrativo sono impugnabili innanzi alle Commissioni Tributarie solo per crediti tributari.

Il Presidente
Pasquale Sansone

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

CHIAMA ORA