Centinaia di denuncie sono pervenute alle sedi Aidacon, da parte di automobilisti ai quali è stata disdettata arbitrariamente la polizza assicurativa.Il Codice delle Assicurazioni private prevede, all’art. 149, la possibilità per l’assicurato danneggiato, in caso di sinistro tra due veicoli immatricolati in Italia, di rivolgersi, per ottenere il ristoro dei danni subiti, alla propria compagnia di assicurazioni, che, sentita la compagnia di controparte, provvede ad effettuare un’offerta entro il termine stabilito, la quale, in caso risulti incongrua, potrà essere trattenuta come acconto dall’assicurato, se deciderà di procedere giudizialmente per ottenere la restante somma.
Ebbene, compagnie di assicurazioni del calibro dell’Assitalia, Fondiaria Sai, Milano ed altre, nel caso in cui l’automobilista provveda ad effettuare la richiesta di indennizzo diretto tramite il proprio legale di fiducia, per essere garantiti anche nella fase preliminare, importante per la valutazione del danno, provvedono ad effettuare immediata disdetta nei confronti dell’assicurato ( il quale viene letteralmente cacciato dall’assicurazione), con grave violazione dell’art. 24 della Costituzione ( diritto di difesa), nonché della normativa vigente in materia di difesa del contraente debole.
Pertanto, spiega l’Avv. Carlo Claps, Segretario dell’Aidacon, ancora una volta, è in atto un cartello tra le compagnie di assicurazioni, una lobby dei “poteri forti” a discapito dei consumatori. Il caso è gravissimo, considerando anche la normativa vigente che prevede l’obbligatorietà della stipula della polizza assicurativa, necessaria per circolare con il proprio veicolo.
Tra l’altro, proprio in questi giorni all’Associazione, sono pervenuti numerosi reclami a causa di arbitrarie disdette delle polizze assicurative per la RCA, da parte delle compagnie di assicurazioni soprattutto in Campania, al solo scopo di ottenere ingiustificati aumenti, riproponendo nuovi contratti a prezzi decisamente più alti. (Per tali motivi sono sorti gruppi di protesta sui maggiori social network, in particolare su facebook).
I legali dell’Associazione, precisa ancora l’Avv. Carlo Claps, hanno già provveduto a redigere l’esposto alla Procura dell Repubblica. Inoltre, si provvederà ad effettuare una segnalazione al Consigli Nazionale Forense, nonché al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
L’Associazione, tra l’altro, è pronta a proporre un’azione collettiva, per tutelare i consumatori.
A tal uopo, gli automobilisti potranno inviare le proprie denuncie all’indirizzo mail:[email protected] o inviare un fax al n° 081663182.