I NAPOLETANI PORTERANNO BORGHEZIO INNANZI AD UN TRIBUNALE PENALE. PARTE L’AZIONE COLLETTIVA: BORGHEZIO A CASA!
Borghezio: «Buttiamo Napoli, fa schifo, Serve una pulizia radicale», «I napoletani e Napoli non fanno parte dell’Europa civile» “Noi vogliano essere liberi da questa Napoli che puzza di rifiuti e camorra. Bisognerebbe fare una pulizia radicale». Queste sono le scandalose parole pronunciate Da Borghezio (Lega Nord), in occasione di una sua partecipazione ad un salotto televisivo di Klaus Davi in onda su YouTube.La reazione dei napoletani è stata veemente, numerosissime sono state le telefonate di protesta giunte ai centralini dell’Aidacon Consumatori, che ha la sede centrale proprio nella città partenopea.E’ una vergogna, spiega l’Avv. Carlo Claps Segretario dell’Associazione a difesa dell’ambiente e dei consumatori – www.aidacon.it , che un politico italiano possa permettersi di pronunciare parole così offensive nei confronti di propri connazionali, senza essere cacciato immediatamente dal partito in cui milita e dall’intero circuito politico italiano ed internazionale. Tra l’altro, le affermazioni di Borghezio, che non è nuovo a queste esternazione ( l’Abruzzo? un peso morto..La bandiera italiana ? Può servire come tenda e come strofinaccio da cucina), sono gravissime, in quanto oltre ad essere offensive per i napoletani, istigano alla secessione. Pertanto, i legali dell’Aidacon, spiega ancora l’Avv. Claps, con una vera e propria azione collettiva, procederanno con le azioni legali in più direzioni, per ottenere la condanna del Borghezio per diffamazione, per aver pronunciato parole contro l’integrità, l’indipendenza e l’unità della nazione, reato che può essere punito con un massimo di 10 anni di reclusione, nonché per “ estirpare” una volta e per sempre un tale soggetto dalla politica nazionale.