Basta subire i disagi e restare in silenzio! Ora vogliamo essere risarciti. Sabato 4 maggiol’associazione Adda passà ‘a nuttata promuoverà a piazza Dante un “flash mobe”, denominato simbolicamente “all’anm dè pullman”, per denunciare con forza i disagi che i cittadini napoletani subiscono quotidianamente a causa dei sempre più gravi disservizi del trasporto pubblico. Parteciperanno all’iniziativa decine di associazioni e centinaia di cittadini.
“Sarà l’occasione ideale per lanciare ufficialmente un’azione legale di risarcimento dei danni” afferma l’ Avvocato Carlo Claps, Presidente dell’Aidacon, “è situazione insostenibile e sotto gli occhi di tutti.”
“Napoli è la terza città d’Italia e merita un trasporto pubblico migliore!” aggiunge Pasquale Pennino, Presidente dell’associazione Adda passà ‘a nuttata “E’ arrivato il tempo, ed è questo, di pretendere che finiscano i disagi e siano garantiti i diritti di tutti!” “Paghiamo un servizio sempre più costoso e sempre meno rispondente alle esigenze della cittadinanza”. Davide D’Errico, vicepresidente dell’associazione: “I pullman sono datati e sporchi, continuamente soggetti a guasti e puntualmente in ritardo, spesso affollati anche oltre i limiti di sicurezza e proprio per questo, purtroppo, terreno fertile per borseggiatori. Inoltre, obbliteratrici, finestrini e porte sono sovente mal funzionanti”. La situazione si è aggravata recentemente a causa della soppressione di numerose linee di bus. Inoltre, le aziende di trasporto pubblico, come ad esempio l’ANM, non possono utilizzare molti mezzi perché guasti, in manutenzione o sprovvisti dei tagliandi assicurativi.
L’Avv. Carlo Claps precisa che oltre ai grandi disagi ed i disservizi, i cittadini hanno subito anche la beffa dell’aumento dei costi dei biglietti e degli abbonamenti. Le istituzioni e le aziende di trasporto sono assolutamente inadempienti, non riescono a fornire un idoneo servizio ai cittadini partenopei, pertanto, non possono pretendere l’aumento dei costi dei biglietti, che è assolutamente ingiustificato. Naturalmente, spiega ancora l’Avv. Carlo Claps, valuteremo le istanze giunte alla nostra associazione da centinaia di napoletani e porteremo avanti l’azione giudiziaria con l’intento di ottenere il giusto risarcimento dei danni subiti che utilizzeremo interamente per l’acquisto di nuovi bus e per la manutenzione e/o il ripristino di quelli esistenti.