Le attività commerciali campane sono, oramai, sull’orlo del baratro.
L’ultimo provvedimento del governo che classifica la Campania “Zona arancione” è stata la mazzata finale, purtroppo non l’ultima, in quanto già si parla di “Zona Rossa”.
Purtroppo, andare avanti così non è più possibile, precisa l’Avv. Carlo Claps, Presidente Aidacon Consumatori, a capo del Comitato formato da numerose imprese in difficoltà.
Procedere con il susseguirsi di ordinanze e aperture a singhiozzo non va bene, danneggia migliaia di esercenti, con ripercussione tremenda sull’economia del territorio.
Purtroppo, dopo più di un anno di pandemia, risulta evidente che il Governo e gli enti locali non sono stati in grado di adottare rimedi adatti ad affrontare la crisi in atto, né di garantire alle imprese la sopravvivenza fino alla fine dell’emergenza.
Le attività commerciali, infatti, non percepiscono aiuti da almeno due mesi.
Inoltre, oltre al danno la beffa, come sta accadendo nel Comune di Napoli, con la richiesta del pagamento della Tari, nonostante gli incassi azzerati delle imprese!!
Sussiste una grave responsabilità da parte di chi ci governa anche per il mancato utilizzo delle risorse economiche messe a disposizione dall’unione Europea e , a mio avviso, ci sarebbero tutti i presupposti per avviare una “Class Action”!!
Le imprese chiedono di poter restare sempre aperte, adottando protocolli più ferrei, inoltre, pretendono che vengano stanziate somme per indennizzi idonei ed immediati. Perdere altro tempo equivarrebbe a condannare milioni di imprese alla chiusura e mandare sul lastrico milioni di famiglie!!
Ci stiamo preparando alla battaglia, precisa ancora Claps, stiamo raccogliendo adesioni e non molleremo fino al raggiungimento del nostro scopo: Salvare le aziende e far sopravvivere milioni di famiglie.
Per poter aderire alle nostre azioni basterà compilare il form in questa pagina, ti richiameremo per concordare le azioni successive a tutela della tua azienda.