Crediti e prestiti al consumo

Se si intende chiedere un prestito (credito al consumo) è necessario ricordare che sono in vigore normative europee che tutelano i consumatori prima della firma del contratto e che garantiscono una via d’uscita in caso di bisogno. In ogni caso, si potrà sempre chiedere aiuto alla nostra associazione.

Informazioni essenziali per consentirti di confrontare le offerte

Se decidi di comprare un nuovo prodotto con un credito, prima di prendere una decisione è meglio se confronti diverse offerte. Prima della firma del contatto il creditore è tenuto a consegnarti un documento standard chiamato modulo standard europeo di informazioni sul credito al consumoDocumento PDF , che la ha funzione di illustrarti nel modo migliore le condizioni del contratto. Comprende:

  • le caratteristiche principali del contratto
  • l’ammontare del credito e il relativo costo
  • il tasso effettivo annuo globale (TEAG, un unico numero che corrisponde al costo totale del credito, compresi interessi, commissioni, imposte e qualsiasi altra forma di spesa)
  • il numero, la frequenza e l’importo dei pagamenti dovuti
  • una nota su tutti gli aspetti giuridici importanti.

Tale documento ti consente di confrontare le offerte di diversi creditori e di selezionare quella che ritieni migliore. Se non ti è stato consegnato dal creditore, puoi farne richiesta.

Recedere da un contratto di credito

Se dopo aver firmato il contratto hai dei ripensamenti o ti rendi conto che dopotutto non ti serve un credito, hai la possibilità di recedere dal contratto entro 14 giorni di calendario dalla firma. Non hai bisogno di fornire al creditore alcuna spiegazione, ma sarai tenuto a rimborsare il denaro preso in prestito, più gli interessi maturati ed eventuali oneri non rimborsabili già pagati dal creditore.

Esempio

Paolo ha presto in prestito 1 000 euro da un creditore non bancario per comprare una nuova lavatrice. Prima di firmare il contratto non ha ricevuto informazioni esaurienti sul credito e non gli è stato consegnato il foglio informativo standard (il modulo standard europeo di informazioni sul credito al consumoDocumento PDF ). Gli è stato detto che avrebbe dovuto ripagare il credito entro 2 anni con un tasso d’interesse contenuto.

Dopo aver firmato il contratto si è però reso conto che il tasso effettivo annuo globale (il costo totale del credito) era molto elevato. Ha quindi deciso di non chiedere il prestito e di trovare un’alternativa migliore. Dopo aver contattato l’associazione dei consumatori locale, è venuto a sapere che poteva rescindere il contratto entro 14 giorni dalla firma semplicemente inviando una lettera al creditore e restituendo il soldi che gli erano già stati versati.

Ripagare un prestito prima della scadenza

Se intendi restituire un prestito prima del termine indicato nel contratto, hai il diritto di farlo. Considera però che potresti dover risarcire il creditore per gli introiti che gli verrebbero negati. Il pagamento compensativo non può, tuttavia, superare l’importo totale degli interessi cui deve rinunciare.

Queste norme si applicano ai crediti compresi tra 200 e 75 000 euro, salvo i prestiti:

  • garantiti da una ipoteca
  • conclusi per l’acquisto di terreni o immobili
  • per accordi di locazione o noleggio che non prevedono un obbligo di acquisto
  • concessi senza interessi od oneri, oppure sotto forma di una apertura di credito da rimborsare entro 1 mese
  • derivanti da una sentenza giudiziaria
  • connessi a prestiti concessi a un gruppo ristretto dalla popolazione generale.

Richiedere un credito o un prestito all’estero, in un altro paese dell’UE

Se intendi richiedere un credito o un prestito all’estero, in un altro paese dell’UE, sappi che le banche potrebbero essere riluttanti a concedere prestiti a cittadini che risiedono in paesi diversi da quello in cui esse hanno sede o addirittura a cittadini residenti nello stesso paese, ma che lavorano in un altro.

Le banche sono libere di fissare limiti di questo tipo ai loro prestiti. Tuttavia, se ritieni di essere oggetto di discriminazioni da parte di una banca, hai la possibilità di:

  • contattare la banca (l’ufficio reclami) per ottenere una risposta scritta che motivi il rifiuto del credito
  • sulla base della risposta scritta della banca, chiedere consiglio e aiuto alla rete FIN-NET (la rete per la risoluzione extragiudiziale delle controversie in materia finanziaria), che media nei conflitti finanziari tra consumatori e fornitori di servizi finanziari, come le banche.

fonte: europa.eu

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