GESTORE TELEFONICO VIENE CONDANNATO ALLA RESTITUZIONE DELLE SOMME INGIUSTAMENTE ADDEBITATE ED AL RISARCIMENTO DEI DANNI PER AVER INTERROTTO ARBITRARIAMENTE LA LINEA TELEFONICA DELL’UTENTE!!

gestore telefonicoImportante vittoria dell’Aidacon !! Finalmente un gestore telefonico, nel caso di specie la Wind Telecomunicazioni S.p.A., è stato condannato al pagamento della somma di € 1.500,00, per aver interrotto arbitrariamente la linea di telefonia fissa di un proprio cliente. La sentenza è stata emessa dal Giudice di Pace di Napoli, IX Sezione, Dott. Laurenzano e costituisce un precedente giurisprudenziale che potrà essere opposto alle compagnie telefoniche da tutti i consumatori che subiscono la ingiusta interruzione della propria linea telefonica.
Nel caso di specie, come riferiscono i legali dell’Aidacon che hanno difeso il consumatore, l’Avv. Carlo Claps e l’Avv. Annalisa Castiello, il Dott. N.L., noto medico chirurgo napoletano, riceveva presso la propria abitazione una fattura di pagamento, relativa alla propria utenza telefonica, che al dettaglio degli addebiti, riportava una voce per lui sospetta con l’indicazione “chiamate satellitari”, per l’importo di € 163,00 !! A seguito di tanto, il malcapitato contattava il gestore telefonico sia per contestare i predetti addebiti, precisando, altresì, che tali telefonate satellitari non erano mai state effettuate dallo stesso, sia chiedere chiarimenti.
Purtroppo, come spesso avviene, la compagnia telefonica non accettava la contestazione ed intimava l’utente a pagare l’intero importo della bolletta, comprensivo della voce relativa alle chiamate satellitari. Tuttavia, l’utente provvedeva ad inoltrare formale diffida scritta e, nel contempo, pagava l’importo della fattura, con esclusione della cifra imputata alle chiamate satellitari, riservandosi di versare la restante parte della somma dopo aver avuto la possibilità di fare chiarezza sulla questione. Eppure, il gestore telefonico, noncurante del reclamo, tra l’altro di un cliente di vecchia data, forte della posizione dominante, provvedeva ad interrompere la linea telefonica del Dott. L., procurandogli gravi danni anche alla propria immagine professionale. Per tali motivi, il consumatore era costretto ad effettuare il pagamento integrale della bolletta telefonica, per riottenere l’attivazione della propria utenza e arginare i danni.
Successivamente si rivolgeva all’Aidacon che, a mezzo dei propri legali, proponeva apposita azione giudiziaria, ottenendo una clamorosa vittoria e una grande soddisfazione morale. In effetti, sono migliaia le segnalazioni ed i reclami di utenti che si rivolgono all’Aidacon ed ad altre associazioni a difesa dei consumatori, relative a casi come quello capitato all’utente suddetto. Pertanto, spiega l’Avv. Carlo Claps, a seguito di questa sentenza i gestori telefonici dovranno cambiare atteggiamento nei confronti dei propri clienti, diversamente il loro comportamento sarà sanzionato con dure condanne al risarcimento dei danni provocati.

Per segnalazioni invia una mail all’indirizzo: [email protected]

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

CHIAMA ORA