EQUITALIA: ANNULLATE LE CARTELLE ESATTORIALI DI IMPORTO FINO A 2000,00 EURO PER DEBITI ISCRITTI A RUOLO ENTRO IL 31 DICEMBRE 1999
La legge di stabilità ha previsto l’annullamento delle cartelle esattoriali di importo fino a 2000,00 euro, che scatterà d’ufficio il 1° luglio 2013, purché vi siano due requisiti: 1) si deve trattare di somme iscritte a ruolo entro il 31 dicembre 1999. Quindi tutti i tributi iscritti successivamente a tale data, anche se di importo inferiore a duemila euro, dovranno essere pagati. Per verificare la data in cui è avvenuta l’iscrizione a ruolo, bisognerà controllare l’indicazione che si trova all’interno della cartella stessa; 2) si deve trattare di cartelle con somme non superiori a 2.000 euro. Questa soglia viene calcolata considerando soltanto tre voci: capitale, interessi per ritardata iscrizione al ruolo e sanzioni. La norma non specifica la natura dei ruoli cioè il tipo di tassa che viene annullata, pertanto l’annullamento riguarderà qualunque somma iscritta a ruolo (tributi, contributi previdenziali, multe, rette scolastiche, ecc.). La cancellazione dunque riguarderà non solo le entrate tributarie, ma molti crediti dei Comuni, i quali si vedranno annullare i ruoli senza distinzione tra quelli che non si riescono a riscuotere e quelli ancora oggetto di procedure esecutive. L’annullamento automatico coinvolgerà anche somme da riscuotere per cui veniva applicato il sistema dell’anticipazione da parte dell’ente della riscossione delle somme iscritte a ruolo. Questo significa che i Comuni saranno obbligati a restituire all’ente somme anticipate e mai riscosse. Per poter conoscere la propria situazione sarebbe opportuno per tutti i contribuenti richiedere all’ente incaricato per la riscossione quale sia la propria posizione debitoria, in modo da poter verificare nei prossimi mesi se i vecchi ruoli sono stati annullati o meno. In caso di esito negativo, sarebbe preferibile depositare, presso l’agente della riscossione, un’istanza in cui si chiede l’applicazione della legge. Nel corso di questi mesi che mancano ancora affinché la norma diventi efficace interverrà un decreto ministeriale che avrà lo scopo di stabilire le procedure da seguire e le modalità con cui avverrà il discarico delle cartelle esattoriali.